Spettacolo di burattini e marionetta portata senza parole
ispirato liberamente al racconto popolare "Zuppa di pietra"
In un piccolo paese una volta vivevano porta a porta una gallina e un'oca. Ognuna si occupava soprattutto del proprio benessere - ma anche degli errori dell'altra. Così la minima causa
bastava per cominciare a litigare. Eppure avrebbero avuto tutto per vivere felici: un bagno fresco al mattino, una corsa in giardino e scorte in abbondanza.
Il vecchio lupo solitario invece non aveva niente, quando si trovò affamato davanti alle porte chiuse. Niente di niente? Non è vero, perché aveva esperienza, una pentola, immaginazione e
cervello, e il resto poi è venuto da solo ...
La storia e le scelte interpretative giocano deliberatamente con gli stereotipi più diffusi che in parte vengono addirittura capovolti. In questo modo cerchiamo di incoraggiare a mettere in
discussione i propri pregiudizi.
Facendo a meno del linguaggio parlato e inserendo le azioni in un contesto simbolico, lasciamo maggiore spazio per le associazioni dello spettatore che sarà particolarmente coinvolto
nell'interpretazione degli eventi.
prima rappresentazione: 1 ottobre 2020, Teatro Cortile, Bolzano
Lavis, Arco, Pergine (TN) / Termeno, Ora, Egna, Siusi, Appiano, Brunico, Bressanone (BZ) / Koper, Maribor (SI) / Bad Waldsee, München, Dachau, Neufahrn (D) / Winterthur, Biel/Bienne, La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel (CH) / Innsbruck, Lienz (A)
ideazione, allestimento, animazione: Eva Sotriffer
regia: Angelika Jedelhauser (Figurentheater Unterwegs)
musica: Max Castlunger
Con il sostegno di: