per adulti:

Quanti anni ho. Il tempo si racconta.

"Quanti anni ho" si intende come una riflessione sul tempo personale, su percorsi tortuosi e la sua dimensione spaziale.
Vecchiaia, infanzia, adolescente, donna, madre, nonna. Come si collegano tutte queste figure in un'unica persona in un unico corpo? Quanti sono e quanti anni ho?
Lo cerchiamo di scoprire, lungo tutta una vita e un po' durante questo spettacolo che invita a fermarci un attimo e ad accompagnare per un po' la figura in scena: una donna che percorre le sue età. Riusciamo a attraversarle con la stessa curiosità, a lasciarci sorprendere da ogni momento nuovo, da ogni ricordo che ci accompagna o che spunta inaspettatamente? Riprendere la via, costruendo e completandola, un giro dopo l'altro, sempre lo stesso, mai uguale. Ogni passo lascia una traccia, che sia un'impronta, un suono, oppure semplicemente un ricordo, da qualche parte risuonerà. Lo possiamo ritrovare? 

Non ci resta che camminare. Indietro non si può, torniamo in avanti.

 

Questo spettacolo mette in campo i linguaggi del teatro di figura, della musica e del movimento per creare un'installazione viva. 

L'attrice e marionettista incontra numerosi personaggi in continuo mutamento. Dà vita a oggetti e figure a stretto contatto con il suo corpo, non sempre in modo puramente serio, perché una cosa è certa: il tempo non è una linea dritta.

 Dopo una prima presentazione in aprile 2023 nel contesto del Programma MA all'ATD Verscio/CH (diploma giugno 2023), lo spettacolo è stato completato e riadattato in marzo 2024 come produzione mobile.

Potrà essere accolto in spazi teatrali e non, abbastanza grandi (spazio scenico minimo 6 x 6 m) e con buona visibilità del suolo (gradinata indispensabile).

 

 Durata: ca 50 min.

 

ideazione, costruzione, testo, interpretazione:  Eva Sotriffer

Musica originale:                                                     Mauro Buttafava

disegno luci:                                                             Christoph Siegenthaler

collaborazione artistica:                                         Angelika Jedelhauser 

collaborazione drammaturgia:                              Omayra Martínez Garzón


con il sostegno di:  Accademia Teatro Dimitri/Verscio, PARS Foundation (CH), Spazio Elle Locarno, OSA! Locarno

 

 

Prima assoluta: Locarno, Rassegna "La Donna Crea", 15 marzo 2024